giovedì 6 maggio 2010

Lorsignori

Han la testa sul collo,
dicon loro. Di pollo.
I piedi sulla terra.
Lavoran per la pace
preparando la guerra.
Tengon alta la face.
Ma, soprattutto, auspicano.
Dio, come auspicano.
Difendono i “valori”
che chiamano “ideali”.
(Son schietti, Lorsignori,
anche se non hanno ali.)

Giorgio Caproni, Res amissa [poesie anarchiche o fuori tema], Garzanti, Milano 1991.

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