lunedì 19 settembre 2011

Se fosse tutta una questione di vita?

- Se fosse tutta una questione di sesso?
- Lo è, che vuoi che ti dica, lo è, non c'entra niente la politica.
- Se fosse tutta una questione di sesso?
- Non lo è, è solo fatica di vivere, amica.
- Se fosse questione di vita?
- La tieni considerando la vita con te dentro. Te dentro quel corpo a cui alcuni hanno dato un nome, corpo che va in giro per conto proprio, come se fosse autorizzato. Io per me gli darei i domiciliari, al mio corpo, al mio sesso, al mio tempo compresso. Il corpo si sciupa, la vita pure - e s'incupa nella prigione del nome. Liberalo, fallo scorrere, sui sentieri di Santiago, alla ricerca di un ago per pungerti, per risvegliarti, per sanguinarti addosso e far scorrere il sangue tuo fuori delle vene. Va' nessuno ti tiene, va', conquista la tua libertà. Scrivi il tuo nome di rosso, sopra quel sasso, che dicono appartenga alla categoria dei non viventi. Sorridi, ritenta. Sorridi...

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