mercoledì 7 marzo 2012

Maschere dell'austerità

James Ensor, Maschere che guardano una tartaruga, 1894
Questo dipinto mi sembra un'ottima metafora dell'attuale situazione storica. I cittadini (le maschere) osservano la classe politica (la tartaruga) procedere speditamente per far uscire l'Europa dalla crisi.
Il giorno in cui i popoli s'accorgeranno che l'austerità, il rigore, l'aumento della tassazione indiretta non serviranno a un cazzo per uscire dalla crisi, cosa faranno, si affideranno alle elezioni, oppure escogiteranno altri modi per esercitare il loro potere, magari anche mangiando la tartaruga?

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1 commento:

melusina ha detto...

Il mio è un commento solo estetico, oltre che emotivo come sempre. E dico che in questo quadro io vedo la contrapposizione tra alcune maschere colorate ma inespressive (la loro espressività è fittizia e fissa) e una piccola tartaruga dall'aspetto molto più modesto, bigia e neppure tanto bella, che però sembra avere, al loro confronto, un'identità propria, il senso del movimento e un posto dove andare. Lentamente, magari, ma coscientemente.