mercoledì 28 novembre 2012

In morte di un Direttore







Certo che, da un punto di vista martiriologico, morire in “casa” è peggio che morire in “redazione”.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sarà una battuta banale, sarà una battuta da lavandaia ,ma essere agli arresti domiciliari con la santanchè che strilla come un'aquila in una casa di 900 mq a corso vercelli a milano è sempre meglio che vivere sempre con la santanchè ma in un monolocale . lucilla

Luca Massaro ha detto...

Non è affatto banale, Lucilla, anche perché hai fatto la stessa considerazione dei magistrati, i quali (mi sembra di aver letto) hanno ritenuto i locali dei domiciliari affatto idonei agli arresti.