venerdì 4 gennaio 2013

Allo sbaraglio

Sono allo sbaraglio fra un console
cieco ammonitore
e il calcolo asserragliato delle ore
- il freddo, il gelo, il sole:
la calenda di febbraio - sbaglio
a non affinare l'esercizio a
non approfondire con costanza
qualcosa che lasci di me abbastanza
traccia, segno duraturo:
«rem tene, verba sequentur»
ché in etterno non ce l'avrò duro
(ah, ça c'est sûr).

gennaio 1990

P.S. 2013
stavo a studiar letteratura latina
e romanza.

1 commento:

azzilandro ha detto...

si si tutto guisto carissimo, però la croce sulla scheda elettorale la faccia sul PD.

poi torni pure a fa reil poeta
(-: