venerdì 8 marzo 2013

Quattro popoli per strada

musica di sottofondo

Uno, come giustamente fa notare Luigi Castaldi, ripete un vecchio trucco da strategia della tensione.
L'altro, tramite fedeli portavoce, minaccia di reagire «con tutta la forza» e di «scendere in piazza una volta al mese».
Dio, che energia.
Bersani, invece, mosciamente, vuol seguire una via parlamentare e propone 8 punti per tamponare la ferita elettorale. Mi domando: se il gruppo dirigente del Pd venisse messo al tappeto (o costretto all'uncinetto) cosa faranno, organizzeranno anche loro una bella manifestazione? 
Da un punto di vista elettorale, in fondo, se si esclude il debole centro, ci sono quattro popoli: Pd, Pdl, M5S e gli astenuti. Per ora solo quello con la barba ha la pretesa di farli diventare uno.

A partissima:
sotto riporto l'homepage di Repubblica.it di pochi minuti fa, per evidenziare come il giallo mimosa per sponsorizzare un film che ha per protagoniste tre donne, fa veramente mòvere il corpo. No, non quello elettorale.

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