lunedì 7 aprile 2014

Tormentate asticelle

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«Taglio Irpef 10 miliardi a regime. I lavoratori dipendenti sotto i 25 mila euro di reddito lordi, circa 10 milioni di persone, avranno un ammontare di circa 1.000 euro netti annui a persona»

Tra i lavoratori dipendenti, che beneficeranno del taglio dell'Irpef, ve ne sono sicuramente alcuni con un reddito che oscilla tra i 24.001 e i 24.999 € lordi all'anno. Secondo le direttive del governo, anche costoro riceveranno 1.000€ annui in più in busta paga. Per un anno soltanto, però, poiché l'anno successivo, con un imponibile che andrà tra i 25.001€ e i 25.999€, non spetterà più niente a tali “fortunati” lavoratori.
Una menzione d'onore a coloro che guadagnano esattamente 25 mila euro all'anno: non avranno un cazzo, però potranno essere fieri di non aver ricevuto l'elemosina dal bellafica.


- E tu, dolce fico, dato che rientri nella categoria de' fortunati (pensa che per superare la soglia ti occorrono tre anni di bonus), come pensi di spendere i circa mille euro che ti troverai in dote?
- Me li sputtanerò a nero, sì da sostenere l'economia di stocazzo.
- Mi raccomando le coperture.

1 commento:

Olympe de Gouges ha detto...

conosco una categoria di lavoratori che hanno appena firmato il nuovo contratto nazionale; ebbene per meno di 50 euro ANNUI, in non pochi casi, superano i 25mila euro (dove si conteggiano anche gli assegni familiari, perciò se abbiamo lo stesso stipendio ma tu hai un figlio in più di me non ricevi un cazzo). certo un tetto bisognava pur metterlo, ma fissarlo a 25mila lordi significa tagliare fuori milioni di lavoratori. 25mila euro lordi sono circa 1400 euro al mese (tenuto conto della 13^). se poi in busta paga ci finiscono pure gli straordinari, allora è anche peggio. questo si chiama voto di scambio, ma è legale.