giovedì 18 giugno 2015

L'acutezza di due palloni gonfiati

«Salvini polemizza col Papa sui migranti e già trovare quei due dentro lo stesso titolo infonde un senso surreale di straniamento: come abbinare Einstein al Mago Oronzo.»

Data l'ovvietà dell'altro abbinamento, non mi sarei mai aspettato che qualcuno osasse mettere sullo stesso piano Matteo Salvini e Albert Einstein.

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«Suggerisco anche di leggere, come documento complementare alle opinioni di Eco, i commenti di ieri, su siti e giornali on line di ogni ordine e grado, all’incidente d’auto occorso al calciatore juventino Vidal. La media delle parole meditate e dei giudizi congrui è uno su cento, a voler essere molto generosi. E basterebbero i nickname da esibizione scelti da ciascun commentatore, quasi sempre grotteschi o sbracati o puerili, per capire che si tratta di persone che non avendo rispetto di se stessi non sono in grado di averne per alcuno. Quanto al solo commento (su cento) che varrebbe la pena leggere, è necessario, per trovarlo, leggere anche gli altri novantanove. È esattamente questo problema – la mancata selezione – che Eco ha inteso segnalare.»

Uno che va a leggersi i commenti a un fatto di cronaca occorso a un calciatore della Juventus, facendo alle parole espresse dai commentatori la tara della ponderatezza e della congruità, io l'avrei già selezionato per lo sterminio (prepensionamento ndb) della razza degli editorialisti.

6 commenti:

melusina ha detto...

No no, sterminio sul serio.
(bravo Luca)

Luca Massaro ha detto...

Ok, e falò delle vanità intellettuali sia.
(grazie cara Mel)

Olympe de Gouges ha detto...

come non essere d'accordo
non ti perdere la risposta di Malvino a uno che gli chiede la differenza tra medici di ieri e di oggi
ecco, a Eco mancano queste letture esilaranti per mettersi in pace col mondo del web

UnUomo.InCammino ha detto...

C'è un differenziale cognitivo, logico notevole.
Bergoglio proclama i suoi moralismi campati per aria, sadomasochistici, completamente avulsi dalla leggi della biologia, della fisica, della realtà. Il fatto che le dica il capo di una religione è ovvio, visto che son robe campate per aria.
Dunque uno scellerato, un demente (senza mente) e uno che non lo è.
Il fatto che voi pensiate che il saggio sia Bergoglio la dice lunga sul fatto che non sia da solo.
Sempre per tornare poi alle osservazioni di Eco, no!?

Luca Massaro ha detto...

@ UU.IC

Sei fuori strada. Le freddure non si dovrebbero spiegare, sennò diventano roba riscaldata. Ma forse è colpa mia, che non sono stato "chiaro".
Allora cerco di spiegarmi: se per Gramellini, Salvini non è certo all'altezza morale e intellettuale di Einstein (e grazie al cazzo), secondo me è molto pertinente l'abbinamento del Papa col Mago Oronzo.

UnUomo.InCammino ha detto...

La morale (quella sostanzialmente giudaico cristiana e poi della loro derivazione marxista) ha una quantita' cosi' alta di responsabilita' nelle scelleratezze che hanno condotto il pianeta al collasso ecologico che e', a pieno titolo, tra le principali cause, e' nello spazio e del problema e del suo aggravamento.
Mai come ora e' forte il conflitto tra etica e morale.
Allora, quando Salvini ricorda l'ovvio, ovvero i limiti, indica l'etologia e altro della realta', diventa una sorta di campione relativo di saggezza. Relativo perche' gli invasati fondamentalisti panmixisti, si' global e filomassmigrazionisti moralisti che li negano con furore ideologico, sono dei dementi. E non e' molto difficile essere piu' intelligenti di dementi con pulsioni sadiche e masochistiche estreme.