domenica 14 maggio 2017

TheGiornalista


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«Valore storico». [...]
«Intervistarlo, anche per chi come me lo ama e ne conosce praticamente ogni snodo, non è per niente facile». [...]
«Intervistarlo è un po' stare sul ring ed essere lo sfidante di un campione invalicabile. Stai lì, ci provi e speri prima o poi che il Campione abbassi almeno una volta la guardia. Per fortuna è successo». 

Meno male sfuma. 

Io dico che un po', ma poca poca, pochissima, una dose minima, quasi niente, un'inezia, un nonnulla di modestia sia una prova indispensabile per essere autorevoli nel mondo della comunicazione; e, viceversa, non averla per niente, nulla nulla, neanche un coriandolo di forfora, e abbondare, per contro, e grandemente, in crassa presunzione e assoluta spudoratezza, sia la più plateale manifestazione di essere/avere una faccia di culo.
(r)Amen

1 commento:

ReAnto ha detto...

...ma no dai Scanzi è umilissimo :D