venerdì 3 aprile 2020

Sulla punta dei piedi

Uomini, donne. Anzi: donne, uomini: vi piacciono i passatempi sani ed economici? Dopo la rinomata Settimana, questi del blog sono gli intellettualmente più sopraffini dribblatempi d'inizio millennio. Soprattutto quanto non si attardano su temi di cocente attualità (come i sassofoni), giacché non amano scottarsi.

- Hai salato l'acqua?
- Non mi ricordo.
- Assaggiala.
- Ma è a bollore!
- Allora si va alla sorte.

Buona pasta e ceci, vero? Preferite i ditali o i tagliolini?

E intanto, sopra le nostre teste distratte, a ciel sereno, due elicotteri svolazzano scoppiettando in direzione Tirreno Adriatica.

Quando arriveranno - se arriveranno - le rondini, dovranno stare a nido o potranno svolazzare duecento metri in linea d'aria sopra, sotto, davanti e dietro?

Ho tempo, tanto tempo per passare il tempo, ma non ho tempo per passarlo a tempo perché sono in disaccordo e nessuno che mi dia il La.

- A te darei il Lao Tzu
- Benissimo, sentiamo:

XXIV
Sulla punta dei piedi non si sta ritti.
Con le gambe larghe non si cammina.
Se ci si esibisce, non si brilla.
Se ci si afferma, non ci si manifesta.
Se ci si vanta, non si riesce.
Se ci si gloria, non si diventa il capo.
Di tale atteggiamento nei confronti della Via si può dire: «Un nutrimento sovrabbondante e delle azioni ripetute fino alla nausea certamente ripugnano a (tutti) gli esseri».
Perciò colui che possiede la Via non se ne occupa.

- Non male, grazie. Solo un rilievo: sei sicuro che delle azioni ripetute sino alla nausea certamente ripugnino tutti gli esseri?
- Non saprei. Stare a casa coi frigo e le dispense piene non è un'azione.


3 commenti:

Olympe de Gouges ha detto...

tra un mese o anche prima cominceranno a mancare le materie prime per riempire i frigoriferi

Luca Massaro ha detto...

Spero se ne rendano conto, prima del caos

Marino Voglio ha detto...

whishful thinking mode /on: secondo me hanno colto l'occasione per rinnovare le scorte. almeno, spero.