domenica 4 luglio 2021

Viva la scïenza

Una parte dell'opinione pubblica, sensibile ai temi ambientali, lamenta che la politica non dia retta agli appelli degli scienziati per "lottare" contro l'effetto serra, l'inquinamento atmosferico, il depauperamento e l'avvelenamento del suolo e dei mari.

Forse questo accade perché, per esempio, le politiche ambientali suggerite dai climatologi sono assai meno redditizie, per i padroni del vapore, di quelle proposte (e imposte poi dai governi) dai virologi e dagli infettivologi?

Detto altrimenti: quanto la scienza è libera e quanto invece è vincolata agli interessi della classe dominante? 

Che domanda sciocca. Meglio vada a cospargermi di sale.

P.S.
Invito alla lettura

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravo, gli alimenti messi sotto sale durano a lungo. Prevedo che se lo fai anche tu, pur senza essere considerato da noi, non cannibali un alimento, potresti arrivare facilmente a superare i centodieci anni e ne avrai ancora da vivere.