martedì 17 gennaio 2012

Fugace biscaccina



                         [...] sudore 

che pulsa, sudore di morte, 

atti minuti specchiati, 
sempre gli stessi, rifranti 
echi del batter che in alto 
sfaccetta il sole e la pioggia, 
fugace altalena tra vita 
che passa e vita che sta, 
quassú non c'è scampo: si muore 
sapendo o si sceglie la vita 
che muta ed ignora: altra morte


da Eugenio Montale, Le occasioni, Tempi di Bellosguardo,

Cerchiamo di stare calmi: agli americani del mondo poco importa se la causa del naufragio e del disastro sta trovando un responsabile. Fottiamocene, come popolo. Non è che impalando il comandante Schettino si possa riavvolgere il nastro dell'accaduto. Concentriamoci affinché gli Schettino che sono in noi non provochino altri disastri. I tassisti, per esempio. Se ci fossero stati degli studenti fricchettoni sotto Palazzo Chigi, a quest'ora sarebbero stati riscaldati ben benino a forza di manganellate. I tassisti sono contro al che un disoccupato prenda la patente più il patentino per guidare mezzi pubblici, e poi con la sua auto, dipinta di bianco, apra una partita iva e si metta in fila a fare il tassista. Semplice no? No, perché per fare i tassisti bisogna avere studiato. Hai capito. 
Inoltre Reguzzoni della Lega (quanto mi sta sul cazzo, altro che Schettino) ha promosso una mozione di sfiducia contro il ministro Passera per 
«manifesta incapacità di creare le condizioni per lo sviluppo economico. Finora abbiamo visto un'inerzia totale e una volontà di colpire i piccoli, quelli che pagano i conti.Non si vogliono colpire le banche, che sono le responsabili di questa situazione»[*]
Hai capito. Come se dal 2008 a ieri ci fossi stato io al governo. E cinque anni prima. Scendi sottocoperta Reguzzoni, cazzo, e copriti il capo.
E poi ho visto uno spezzone dove l'ex presidente del consiglio racconta una barzelletta al party per il ventennale del Tg5. C'erano anche Mentana e Mimum e altri direttori,  e nessuno di loro che abbia detto a Berlusconi, «vada in bagno davanti allo specchio a raccontarsela per vedere quant'è ridicolo, cazzo». Hai capito.
Ho capito che poi la cancelleria tedesca ha risposto picche alla richiesta di Monti. Se noi italiani avessimo l'orgoglio patrio, invece di vergognarsi per Schettino, dovremmo vergognarci per avere nei garage tutte quelle cazzo di Audi o di Volkswagen, di Bmw o di Mercedes. A proposito, cazzari, quando entrate dentro i vostri confortevoli autoblindi turbodiesel quattroquattro, mi raccomando, lamentatevi per la crescita, per il Pil, avete capito.
Non hanno capito, li capisco. C'è la Fiat con ancora la Punto con quella pubblicità del cazzo. Hai visto che ripresa comandante Marchionne? Avete trovato qualche scoglio sulla strada della ristrutturazione? Secondo me faceva meglio Schettino. Hai capito, come diceva intercalando Mike Bongiorno. 

1 commento:

Irene Qohèlet Angelino ha detto...

Montale no. E' troppo bella.